SPESE DELLA PROCEDURA E TABELLE



La procedura di mediazione è esente da bolli, diritti, tasse e spese. Le copie sono esenti da diritti. Il verbale di accordo è esente da imposta di registro fino all'ammontare di Euro 50.000,00: si pagherà l'imposta solo sulla eventuale eccedenza. Per il servizio di mediazione, ciascuna delle parti, sarà tenuta a corrispondere alla Camera di Arbitrato e Conciliazione:
A) SPESE DI AVVIO: Le spese di avvio, di ammontare fisso pari a 40 euro oltre IVA per parte, sono dovute dalla parte istante al momento del deposito della domanda di mediazione, e dalla controparte al momento dell’adesione al procedimento.
B) SPESE DI MEDIAZIONE: Le spese di mediazione, di importo variabile commisurato al valore della controversia, comprendono sia i costi di amministrazione della procedura sia l’onorario del mediatore per la preparazione e lo svolgimento del tentativo di conciliazione. Gli importi sono determinati secondo le Tabelle delle indennità che si indicano qui di seguito siccome allegate al Regolamento di procedura di cui costituiscono parte integrante e sostanziale.
C) MODALITA’ DI PAGAMENTO: Ciascuna parte deve corrispondere gli importi dovuti prima dell’incontro di mediazione (in misura non inferiore al 50%). L’eventuale parte di spese di mediazione non versate prima dell’incontro, e gli eventuali aumenti di legge, devono essere versati al termine della procedura, e sono condizione per il rilascio del verbale positivo o negativo. Le spese non previste dall’art. 16 del DM 180/2010 sono da ritenersi aggiuntive rispetto alle Tabelle delle indennità, a titolo esemplificativo spese per consulenti tecnici. TUTTI GLI IMPORTI INDICATI SONO AL NETTO DELL'IVA. Ai sensi dell’art. 16, comma 4, del DM 180/2010, l’importo massimo delle spese di mediazione per ciascun scaglione di riferimento:

TABELLA A


Per le procedure che rientrano nei settori in cui il tentativo di conciliazione è condizione di procedibilità: Dal 21 marzo 2011: diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. Dal 21 marzo 2012: condominio e risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti. IMPORTI CALCOLATI GIA’ AL NETTO DELLA RIDUZIONE DI 1/3 0 1/2 come prevista dal D.M. 180\2010 ai sensi della lettera d, comma 4, art. 16, sono le seguenti:

Valore della lite

Spese di mediazione (per parte)

Fino a € 1.000

43

Da € 1.001 a € 5.000

86

Da € 5.001 a € 10.000

160

Da € 10.001 a € 25.000

240

Da € 25.001 a € 50.000

€ 400

Da € 50.001 a € 250.000

666

Da € 250.001 a € 500.000

€ 1000

Da € 500.001 a € 2.500.000

1.900

Da € 2.500.001 a € 5.000.000

2.600

Oltre € 5.000.000

4.600


TABELLA B


Le spese di mediazione per le procedure volontarie, delegate e per tutti i settori per cui il tentativo di conciliazione non è condizione di procedibilità:

Valore della lite

Spese di mediazione (per parte)

Fino a € 1.000

€ 43,00

Da € 1.001 a € 5.000

€ 120,00

Da € 5.001 a € 10.000

€ 200,00

Da € 10.001 a € 25.000

€ 280,00

Da € 25.001 a € 50.000

€ 500,00

Da € 50.001 a € 250.000

€ 1.000,00

Da € 250.001 a € 500.000

€ 1.850,00

Da € 500.001 a € 2.500.000

€ 3.900,00

Da € 2.500.001 a € 5.000.000

€ 5.500,00

Oltre € 5.000.000

€ 9.500,00